Russell: “Sconfiggerei Verstappen dopo Hamilton, se fosse il mio compagno di squadra”

George Russell è pieno di fiducia in se stesso e voglia di fare. Anche se la Mercedes di quest'anno non è esattamente la costruzione più brillante del marchio e del team, le prestazioni del pilota britannico non possono essere messe in discussione.
È un'altra questione quella che Russell afferma, ossia che se si sedesse sulla Red Bull, batterebbe Max Verstappen...
„Prima del 2021, Lewis Hamilton era l'uomo che tutti ammiravano, considerato senza dubbio il miglior pilota di F1 e che tutti volevano battere. All'epoca era quasi scontato che nessuno potesse battere la Mercedes, al massimo un'altra Mercedes, e solo il compagno di squadra aveva possibilità contro Lewis. Poi sono arrivato io, e fin dalla mia prima gara ho fatto bene, e tranne un anno, in tutte le altre stagioni passate ho battuto lui. Perché ho sempre creduto in quello che so e in quello che faccio. Ora si pensa a Max Verstappen come si pensava allora a Lewis Hamilton, ma anche nel suo caso è un errore. Ma Max è solo un pilota, un mortale, e come tale, è battibile. E io credo in me stesso abbastanza da pensare che se fossimo compagni di squadra, potrei batterlo. Se sono riuscito contro il miglior pilota di sempre, perché non dovrei farcela contro di lui?
La gente spesso dimentica cosa è successo quando Lewis Hamilton è arrivato in Formula 1. Doveva affrontare un Fernando Alonso al massimo della forma, e già nelle sue prime nove gare ha dimostrato cosa avesse dentro. È così che funziona questo sport.” - ha riflettuto Russell.
Foto: GpFans / PlanetF1