Gran Premio di Monaco: Vittoria controllata di Norris

Max Verstappen ha fatto di tutto per mettere in difficoltà Lando Norris, partito dalla pole, ma questa volta la guerra psicologica è stata insufficiente.

Lando Norris ha preso bene il via, ma ha sbandato alla prima curva, attirando immediatamente Charles Leclerc. Il pilota di casa sarebbe stato in posizione per sorpassare, ma non aveva spazio - questo è Monaco. E c'era anche che prima dell'ingresso del tunnel, Gabriel Bortoleto ha subito messo la sua auto contro il muro, portando alla Virtual Safety Car e ai primi pit stop. Dopo di che, la gara è proseguita tranquillamente e senza eventi fino a quando Pierre Gasly non ha colpito Yuki Tsunoda con l'Alpine. Per il francese non c'è stata continuazione, in cambio abbiamo avuto una lunga fase con bandiera gialla. A dire il vero, anche i due pit stop obbligatori non hanno salvato il Gran Premio di Monaco dalla monotonia, il cui prossimo evento degno di nota è stato il guasto e il ritiro di Fernando Alonso con la sua Aston Martin.

Ormai eravamo oltre metà gara, ma rispetto alla partenza non era cambiato molto, Norris, Leclerc e Piastri continuavano a guidare il gruppo. Le battaglie tattiche hanno colorato la gara, perché purtroppo non abbiamo visto una vera corsa. Questo è Monaco, dove c'è sempre la possibilità di un errore, un incidente, un fattore imprevisto che può mescolare le carte e rovesciare tutto... Verstappen giocava su questo, ritardando il suo secondo pit stop fino all'ultimo momento, giocando con i nervi di Norris. Tuttavia, poiché non è successo nulla di inaspettato e Lando Norris è rimasto calmo, alla fine si può dire che ha vinto facilmente il Gran Premio di Monaco davanti a Charles Leclerc e Oscar Piastri.

Foto: ESPN